Ottimizzazione della conformità agli standard europei utilizzando la Belimo Energy Valve™
Il nostro impatto sul pianeta sta diventando sempre più evidente, il che si traduce in uno sforzo sempre maggiore per ridurre al minimo il consumo energetico, dal cambiamento dei comportamenti e dei processi produttivi alla costruzione di case e uffici più efficienti. Per aiutare le imprese a garantire che i loro edifici non sprechino energia, il Parlamento europeo e il Consiglio dell'Unione Europea hanno compilato una serie di norme e stilato la Direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell’edilizia (EPBD), che delinea le misure necessarie per ridurre al minimo il consumo energetico. Sebbene questa direttiva esista già da un po' di tempo, ed è stata aggiornata l'ultima volta nel 2018, molti nuovi edifici e progetti di ristrutturazione non risultano ancora conformi alle linee guida. A seguito del recente vertice COP26, è probabile che nel prossimo futuro ci sia un crescente controllo su questo aspetto della progettazione degli edifici. Pertanto è ragionevole che le aziende abbiano un approccio proattivo rispetto ai requisiti EPBD, sia nel caso di costruzione di un nuovo edificio, sia nel caso di ristrutturazione di un edificio esistente.
Belimo vanta oltre 40 anni di esperienza nel mercato HVAC, producendo prodotti di alta qualità che aumentano l'efficienza energetica. Grazie alla sua innovativa Belimo Energy Valve (EV), molte aziende in tutto il mondo sono riuscite a ridurre drasticamente il loro assorbimento di energia e, di conseguenza, le loro emissioni di CO2, fornendo una regolazione della portata indipendente dalla pressione ed eliminando virtualmente il rischio di delta T basso. Inoltre, la connettività al Belimo Cloud significa che i dati di ogni EV vengono automaticamente memorizzati e sottoposti a backup, e possono essere facilmente valutati dall'operatore per ottimizzare le impostazioni e identificare eventuali processi che sprecano energia nell'edificio. Questo rende l'EV uno strumento eccellente per fare in modo che gli edifici siano conformi ai numerosi elementi della direttiva EPBD:
Paragrafo 4
"La gestione della domanda di energia è uno strumento importante che permette all'Unione di influenzare il mercato globale dell'energia e quindi la sicurezza della fornitura di energia a medio e lungo termine."
L'Energy Valve offre una funzione di "controllo della potenza" che equipara un segnale d'ingresso a una richiesta di potenza, piuttosto che a una portata. In questo modo gli utenti possono facilmente ridurre la potenza nelle unità selezionate.
Paragrafo 25
"Negli ultimi anni c'è stato un aumento del numero di sistemi di condizionamento dell'aria nei paesi europei. Questo crea notevoli problemi nelle ore di picco del carico, aumentando il costo dell'elettricità e sconvolgendo l'equilibrio energetico. La priorità dovrebbe essere data alle strategie che migliorano il rendimento termico degli edifici durante il periodo estivo. A tal fine, ci si dovrebbe concentrare su misure che evitano il surriscaldamento, come l'ombreggiamento e una sufficiente capacità termica nella costruzione degli edifici, e su di un ulteriore sviluppo e applicazione di tecniche di raffreddamento passivo, soprattutto quelle che migliorano le condizioni climatiche interne e il microclima intorno agli edifici."
Una bassa capacità termica è spesso il risultato di un basso delta T. L'EV è quindi dotata di un gestore delta T che può utilizzare una forma fissa o scalare per garantire che questo parametro non scenda sotto una certa soglia.
Paragrafo 26
“La manutenzione e l'ispezione regolare dei sistemi di riscaldamento e di condizionamento dell'aria da parte di personale qualificato contribuiscono a mantenere la loro corretta regolazione in conformità con le specifiche del prodotto e in questo modo garantiscono prestazioni ottimali dal punto di vista ambientale, della sicurezza e dell'energia. Una valutazione indipendente dell'intero sistema di riscaldamento e condizionamento dell'aria dovrebbe avvenire a intervalli regolari durante il suo ciclo di vita, in particolare prima di sostituzioni o aggiornamenti. Al fine di ridurre al minimo l'onere amministrativo per i proprietari e gli inquilini degli edifici, gli Stati membri dovrebbero cercare di combinare, per quanto possibile, le ispezioni e le certificazioni".
L'EV monitora costantemente lo scambio di calore, segnalando e/o correggendo qualsiasi deviazione dalle impostazioni di prestazione ottimali. Inoltre, il dispositivo rende facile anche per l'operatore inesperto risolvere il problema. Se è necessaria una maggiore assistenza, gli utenti possono collegare l'EV al Belimo Cloud, aprendo una porta in uscita sul firewall, e richiedere un controllo da parte di un esperto Belimo. Una volta autorizzato l'accesso, il team Belimo può esaminare i dati e suggerire quali impostazioni andrebbero regolate.
Paragrafo 28
"Poiché le autorità locali e regionali sono fondamentali per il successo dell'attuazione di questa direttiva, esse dovrebbero essere consultate e coinvolte, se e quando opportuno in conformità con la legislazione nazionale applicabile, sulle questioni di pianificazione, sullo sviluppo di programmi di informazione, formazione e sensibilizzazione, e sull'attuazione di questa direttiva a livello nazionale o regionale. Tali consultazioni possono anche servire a promuovere la messa a disposizione di una guida adeguata ai progettisti locali e agli ispettori edili per svolgere le attività necessarie. Inoltre, gli Stati membri dovrebbero autorizzare ed incoraggiare gli architetti e i progettisti a considerare adeguatamente la combinazione ottimale di miglioramenti nell'efficienza energetica, l'uso di energia da fonti rinnovabili e l'uso di teleriscaldamento e teleraffreddamento quando si tratta di pianificare, progettare, costruire e rinnovare aree industriali o residenziali".
La direttiva incoraggia l'utilizzo di sistemi di teleriscaldamento e teleraffreddamento quando possibile. L'efficienza di questo tipo di impianti si basa sul fatto che gli utenti estraggano più energia possibile dall'acqua prima di restituirla, e molti fornitori impongono delle multe ai clienti che non lo fanno. Questo non sarà un problema usando l'EV, che assicura che la quantità di energia richiesta sia sempre estratta dagli scambiatori di calore.
Articolo 1, paragrafo 2, sezione f
"Ispezione regolare dei sistemi di riscaldamento e di condizionamento dell'aria negli edifici".
Può essere difficile eseguire ispezioni regolari in spazi occupati, ed è per questo che l'accesso remoto ai sistemi HVAC è così prezioso. L'EV è pronta per l'ecosistema digitale, consentendo la valutazione delle portate e dello scambio di calore in tempo reale comodamente dal tuo ufficio, con la memorizzazione di tutti i dati per 13 mesi. Questo significa anche che è possibile collegarla direttamente alla rete del sistema di gestione dell'edificio (BMS) e accedere a distanza alle funzioni attraverso il webserver di bordo semplice da usare. Meglio ancora, poiché è compatibile con HTML 5, la maggior parte degli schermi BMS può semplicemente aprire il webserver per l'EV selezionata direttamente dal BMS.
Articolo 8, paragrafo 2
"Gli Stati membri devono promuovere l'introduzione di sistemi di misurazione intelligenti ogni volta che un edificio viene costruito o subisce una ristrutturazione importante, assicurando nel contempo che tale incoraggiamento sia in linea con il punto 2 dell'allegato I della direttiva 2009/72/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 luglio 2009, relativa a norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica (1). Gli Stati membri possono inoltre incoraggiare l'installazione di sistemi di controllo attivo come i sistemi di automazione, controllo e monitoraggio che mirano al risparmio energetico."
L'EV è un potente "sistema di controllo attivo" che misura gli scambiatori di calore nei sistemi HVAC. Controllando attivamente lo scambio di calore per evitare l'overflow, l'EV aiuta a risparmiare energia che altrimenti sarebbe sprecata. Riducendo o eliminando gli overflow si riduce anche il carico di lavoro di pompe e chiller, con conseguenti ulteriori guadagni in termini di efficienza.
Articolo 15, paragrafo 1
"Gli Stati membri adottano le misure necessarie per prescrivere un’ispezione periodica delle parti accessibili degli impianti di condizionamento dell’aria con una potenza nominale utile superiore a 12 kW. L’ispezione include una valutazione dell’efficienza e del dimensionamento dell’impianto di condizionamento dell’aria rispetto al fabbisogno di rinfrescamento dell’edificio. Se non sono state apportate modifiche all’impianto di condizionamento dell’aria o per quanto riguarda il fabbisogno di rinfrescamento dell’edificio successivamente, gli Stati membri possono decidere di non disporre una nuova valutazione del dimensionamento dell’impianto di condizionamento dell’aria. Gli Stati membri possono ridurre la frequenza di tali ispezioni o alleggerirle, a seconda dei casi, quando esiste un sistema di monitoraggio e controllo elettronico".
Collegandosi al Belimo Cloud, è possibile concedere a una terza parte il permesso di accedere al gemello digitale dell'EV a distanza utilizzando un'API. Questa connessione sicura permette di accedere ai dati di efficienza dello scambiatore di calore, riducendo al minimo il numero di ispezioni fisiche e le relative interruzioni dell'attività.
Allegato II - Attestati di prestazione energetica
L'EV è uno strumento utile e flessibile che vi aiuterà a rispettare gli standard europei, rendendo facile ottenere un attestato di prestazione energetica.
Sommario
Leggere le 23 pagine della direttiva può sembrare scoraggiante e può dare l'impressione che ci siano poche possibilità di soddisfare i requisiti stabiliti nella direttiva EPBD. Speriamo che questo articolo metta in evidenza alcuni semplici passi che la vostra azienda può fare per garantire la conformità. Un aspetto importante è che, anche se questi regolamenti non sono ancora stati applicati legalmente, questo cambierà presto. L'utilizzo della EV può aiutarvi a stare un passo avanti, assicurando un'alta performance energetica nei vostri edifici.