Cos'è il condizionamento dell'aria in sale computer (CRAC)?
Un'unità per il condizionamento dell'aria in sala computer (CRAC) è progettata per applicazioni in cui è essenziale un controllo ravvicinato e un condizionamento dell'aria ad alta precisione. Questi includono il raffreddamento dei data center, ambienti server a media e bassa densità, stazioni di commutazione delle telecomunicazioni, sale operatorie mediche e ambienti di camere bianche.
Spesso, le unità di condizionamento dell'aria delle sale computer sono considerate così critiche da richiedere un proprio sistema ad acqua refrigerata. La disponibilità continua della potenza massima significa che l'intero sistema non può beneficiare del reset dell'acqua refrigerata, poiché un'unità CRAC ha bisogno di acqua a una temperatura predefinita per garantire che le prestazioni di punta siano sempre disponibili.
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Problemi comuni nelle unità CRAC e perché scegliere la Belimo Energy Valve™
Poiché le unità CRAC richiedono la capacità di affrontare il carico massimo in qualsiasi momento, l'intero sistema non può beneficiare del reset dell'acqua refrigerata, poiché l'acqua a temperature predefinite è necessaria per garantire che le prestazioni di punta siano sempre disponibili. Data la natura critica del loro compito, le unità CRAC tendono ad essere sovra selezionate e sovra commissionate. L'overflow risultante non può essere convertito in energia dall'unità CRAC e si riflette in temperature dell'acqua elevate o in un basso delta T.
Una Belimo Energy Valve™ che utilizza il controllo di potenza e la gestione del delta T, può assicurare che le prestazioni di punta siano disponibili anche con temperature dell'acqua variabili.
Configurate la vostra EV per utilizzare il controllo di potenza e impostare la potenza di progettazione richiesta. La valvola poi, a seconda dell'input dalla fonte di controllo, modulerà la potenza in uscita variando la portata a seconda del delta T per raggiungere l'output desiderato.
Usando la formula Q = M x CP x delta T (rendimento = massa x capacità termica specifica x differenza di temperatura), si può vedere che la portata e il delta T sono legati per quanto riguarda le prestazioni dello scambiatore di calore. Non possiamo cambiare una variabile senza influenzare l'altra.
Il controllo di potenza utilizza questa formula per regolare la portata secondo le esigenze di potenza derivate dal segnale di posizionamento. Naturalmente, questo è un processo lento, quindi i rapidi cambiamenti nella temperatura della portata non si traducono in rapidi e ripetuti movimenti della valvola.
Esempio di applicazione
L'unità CRAC, mostrata nella figura seguente, deve fornire 29.4 kW [100,000 BTU]. Ha una portata di progetto di 1 l/s [16 GPM] e una temperatura di alimentazione di 7 °C [45 °F], con una temperatura di ritorno prevista di 14 °C [57 °F]. Queste sono considerate condizioni di "carico di progetto".
In scenari di basso carico del sistema, la temperatura dell'acqua fornita dal chiller può essere aumentata per favorire il risparmio energetico. Se la stessa unità ora registra una temperatura di alimentazione di 10 °C [50 °F], la temperatura di portata più alta potrebbe risultare in un delta T inferiore, che ridurrebbe la potenza disponibile. La Belimo Energy Valve™, avendo misurato un delta T più basso, consentirà un aumento della portata a 1.4 l/s [22 GPM] per raggiungere la potenza richiesta. In questo caso, il cambiamento della temperatura dell'acqua di alimentazione non ha effetti negativi sulla capacità dell'unità CRAC di soddisfare il carico di raffreddamento richiesto.
Problema: il requisito di uscita al 100% impedisce di variare la portata dell'acqua
La figura mostra un'unità CRAC progettata per fornire 29.4 kW [100,000 BTU]. Normalmente, per garantire che la potenza di picco sia sempre disponibile, non sarebbe possibile variare la temperatura della portata.
Soluzione: Energy Valve abilitata al controllo di potenza
La figura mostra la stessa unità con lo stesso requisito di 29.4 kW [100,000 BTU]. Tuttavia, la Energy Valve ha rilevato l'aumento della temperatura della portata di 10 °C [50 °F] e ha aumentato la portata per fornire l'uscita richiesta dal segnale di posizionamento.